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Storia e Origini

Il British Shorthair è una razza di gatti originaria della Gran Bretagna. Nel XIX secolo, per concorrere con i gatti orientali a pelo lungo, gli allevatori inglesi decisero di creare una razza puramente inglese incrociando gatti autoctoni con gatti orientali . La Seconda Guerra Mondiale, ebbe pesanti conseguenze sulla razza ma, con la fine della guerra i programmi di allevamento si intensificarono e la razza conobbe una nuova diffusione. Per un certo periodo i British Shorthair furono incrociati con i gatti Persiani per rendere la loro ossatura più robusta ed ottenere un pelo più morbido e denso.

QUANTO COSTA UN CUCCIOLO?

Permettetemi di dirvi due parole... a voi, sì proprio a voi, le persone che mandano una mail per chiedere il prezzo. Le persone che chiamano e quando sentono il prezzo dicono: "Posso comprare un cucciolo più economico da un'altra parte". Parlerò anche con te: la persona che non si preoccupa dei documenti perché vuole "solo un animale domestico". Nessun gatto è "solo un animale domestico". Dietro ogni cucciolo/gatto di razza c'è un ALLEVATORE (uso le lettere maiuscole per distinguerlo da chi è solo uno scucciolatore; per distinguere chi alleva e tutela l'immenso patrimonio delle razze feline, da chi è/ha solo una fabbrica di animali) Un allevatore serio non alleva gatti senza documenti che non tutelino la salute e l'integrità della razza. Le registrazioni (documenti) sono registrazioni di ascendenza che documentano la linea di sangue e consentono di indagare su eventuali problemi di salute nella linea di discendenza. A questo serve il famigerato pedigree. Quando dite a un allevatore che non vi interessano i documenti, state dicendo che non vi importa nulla della salute del cucciolo, volete solo la cosa più economica che riuscite a trovare! Come si fosse al mercatino dell'usato... L'ALLEVATORE è responsabile della salute di ogni cucciolo. L'ALLEVATORE salta le vacanze, non dorme e la maggior parte del suo spazio personale in casa è stato trasformato in spazio per i suoi gatti. L' ALLEVATORE ama i gatti che alleva, ci mette tutto se stesso, sono tutta la sua vita. Non solo i cuccioli che vengono venduti, ma anche ogni cliente che possiede un pezzo del suo cuore, ora fa parte della sua grande famiglia. Per non parlare dei cuccioli/gatti che possono ammalarsi o che hanno bisogno di un aiuto extra per crescere. I VERI ALLEVATORI vogliono solo il bene dei loro gatti; si preoccupano dei loro cuccioli dopo averli lasciati e se serve li riprendono e riaccolgono con loro senza fare domande. Un ALLEVATORE si sporca le mani, spesso, con tutto ciò che comporta la nascita. Perché la vita è questo... in mezzo alla nascita e alla morte c'è la vita. La ruota che continua a girare. Un ALLEVATORE esegue test, eco, radiografie, analisi, tagli cesarei d'emergenza, vaccinazioni, iscrizioni, ricerca pedigree, sverminazioni e microchip dei suoi cuccioli e li fa esaminare da specialisti. Infine, ma non meno importante, un ALLEVATORE non vende un cucciolo al primo che capita, sceglie e valuta la famiglia/la persona che avrà la fortuna di avere uno dei suoi cuccioli. Sì, avete letto bene. Un vero allevatore SCEGLIE a chi vendere. Non c'è compenso che possa compensare l'investimento economico e soprattutto emotivo che un allevatore ha fatto per ogni suo cucciolo nato, quindi deve poter contare sulla scelta giusta. L'allevamento non è una responsabilità da prendere alla leggera, è una scelta di vita riservata SOLO a pochi devoti disposti al sacrificio. Perché un gatto non è mai solo un animale domestico!!! Ogni cucciolo è l'eredità dell'allevatore, il migliore amico di un bambino, il protettore di una bambina, la terapia per gli anziani, un membro della famiglia, il mondo intero di qualcuno!!! Lavatevi la bocca prima di (s)parlare degli ALLEVATORI e di chi sceglie di rivolgersi a loro.